L'amilasi è un enzima digestivo prodotto principalmente dal pancreas e dalle ghiandole salivari. L'enzima amilasi è presente anche in altri tessuti, come l'intestino tenue, in piccole quantità. Dai un'occhiata alla spiegazione della funzione dell'enzima amilasi e delle malattie che lo accompagnano di seguito.
La funzione dell'enzima amilasi nel corpo umano
La funzione dell'enzima amilasi aiuta la digestione in modo che i nutrienti in entrata possano essere assorbiti più facilmente.Identica al sistema digestivo, la funzione dell'enzima amilasi è quella di aiutare a scomporre il cibo, vale a dire i carboidrati (amido) in zucchero, specialmente durante la masticazione processo in bocca. In questo modo, il corpo lo assorbe più facilmente. La ptialina è un esempio di enzima amilasi. In dettaglio, ecco come funziona e utilizza l'enzima amilasi nel corpo umano:- L'amilasi prodotta dalle ghiandole salivari (ghiandole salivari) serve ad aiutare a scomporre i carboidrati durante il processo di masticazione per facilitare il successivo processo digestivo.
- L'amilasi presente nel pancreas ha la funzione di rompere i legami di amido, polisaccaridi e carboidrati complessi che entrano (che sono stati trasformati in bocca) in zuccheri più semplici, in modo che vengano assorbiti più facilmente dall'intestino tenue.
Tipi di test per i livelli di amilasi
Sebbene utili per il processo digestivo, infatti, livelli eccessivi o inferiori possono avere un impatto negativo anche sull'organismo. Ecco perché è necessario controllare i livelli di amilasi per essere sicuri. Il medico può raccomandare un test del livello di amilasi se si dispone di una o più delle seguenti condizioni:- Nausea e vomito
- Forte mal di pancia
- Febbre
- Perdita di appetito
- Avere la pancreatite
- Gravidanza
- Problemi alimentari
1. Esame del sangue dell'amilasi
Normalmente, l'amilasi nel sangue si trova solo in piccole quantità. Tuttavia, livelli aumentati o diminuiti di amilasi nel sangue possono indicare un disturbo del pancreas, come infiammazione e infezione del pancreas (pancreatite).2. Test dell'amilasi urinaria
In determinate condizioni, il medico può raccomandare un test delle urine per controllare il contenuto di amilasi. Un esame delle urine può anche essere eseguito contemporaneamente a un esame del sangue per l'amilasi. In questo caso, la presenza di amilasi nelle urine può diagnosticare disturbi del pancreas e delle ghiandole salivari.Malattie che colpiscono l'enzima amilasi
I problemi con il pancreas possono influenzare i livelli di amilasi.I risultati del test dell'amilasi mostrano i livelli di amilasi sia nel sangue che nelle urine. La determinazione dei livelli normali di amilasi può variare a seconda di ciascun laboratorio. Ecco perché è necessario consultare un medico prima e dopo il test. Risultati anormali possono indicare diverse malattie come segue.1. I livelli di amilasi sono troppo alti
Alti livelli di amilasi indicano la presenza delle seguenti malattie:- Pancreatite, che è un'infiammazione del pancreas dovuta a diversi fattori tra cui infezioni, malattie genetiche, effetti collaterali dei farmaci.
- Colecistite, che è un'infiammazione della cistifellea dovuta al blocco di calcoli biliari o tumori.
- La macroamilasemia è un eccesso di amilasi nel sangue. In una recensione intitolata amilasi , la macroamilasi può verificarsi in condizioni sane per essere associata a celiachia, infezione da HIV, artrite reumatoide e mieloma multiplo.
- Gastroenterite, che è l'infiammazione del tratto digestivo causata da batteri e virus.
- Ulcere peptiche, che sono infiammazioni dello stomaco e dell'intestino che causano piaghe o ulcere.
- Gravidanza ectopica, cioè gravidanza al di fuori dell'utero.
- Infezione delle ghiandole salivari.
- Blocco intestinale.
2. I livelli di amilasi sono troppo bassi
D'altra parte, livelli di amilasi troppo bassi possono indicare le seguenti condizioni:- Preeclampsia, che è un aumento della pressione sanguigna durante la gravidanza o dopo il parto.
- Malattia renale, che è una varietà di condizioni di salute che causano danni ai reni, come nelle persone con ipertensione e diabete.
- Fibrosi cistica (fibrosi cistica), che è una malattia genetica che provoca danni all'apparato digerente, ai polmoni e ad altri organi.
- Malattia del fegato, ovvero disturbi del fegato dovuti a determinate condizioni.